Confronta la tua proposta di risoluzione con queste 2:
Soluzione di Francesco:
In questa soluzione molto originale, viene utilizzato lo stratagemma dell'equiscomposizione: il quadro da quotare è stato scomposto in parti (rettangoli) che sono tutte "quotate" (cioè, per ciascuna di esse è noto il prezzo). Quindi, il prezzo del quadro è dato dalla somma dei prezzi delle singole parti:
3 •100 + 3 • 250 + 2 • 350 + 1 • 350 = 2100 €
Bravo, questo Francesco, non trovi? Anche Matteo non è stato da meno...
Soluzione di Matteo, con l'aiuto di Giacomo e Matteo:
quest'altra soluzione muove le mosse da un'ottima intuizione: il prezzo dei quadri non dipende dai soggetti rappresentati, poiché gli indizi non basterebbero a determinarne la soluzione. Sembra perciò ragionevole pensare che il prezzo dei quadri dipenda, piuttosto, dalle loro misure.
Costruiamo una tabella che raccolga tutti gli indizi:
Dato che il quadro 6 • 1 e 4 • 3 hanno lo stesso prezzo, lo stesso perimetro e diversa area, deduciamo che il prezzo potrebbe basarsi sul perimetro (e non sull'area).
Verifichiamolo: 100 : 4 = 250 : 10 = 350 : 14 = 25 €
Il prezzo unitario è 25 € al metro.
Allora non resta che determinare il prezzo dell'ultimo quadro, applicando questa tariffa al suo perimetro:
p • 25 = 28 • 25 = 700 €
C'è anche chi ha dedotto la risposta, confrontando le vignette in sequenza...
Soluzione di Matteo Chiappella:
ognuno dei quadri della seconda vignetta costa quanto la somma dei 2 quadri della prima vignetta.
Quindi il quadro della terza vignetta costerà... quanto la somma dei 2 quadri della seconda vignetta:
350 € + 350 € = 700€
N.B.: anche questa è una soluzione plausibile! Attenzione, però: per dedurre logicamente un termine di una serie, è sempre meglio che i termini conosciuti siano più di 2...
La sfida ti ha permesso di confrontarti con ciò che già sapevi dei perimetri e delle aree, cioè di ciò che in qualche modo indica la "grandezza" di un poligono. Se l'avrai superata, potrai ridefinirli con precisione e scoprire alcune proprietà...