Euclide - sempre lui! - torna con una, anzi 2 sorprese per te...
Quindi: ancora una volta sono le relazioni all'interno di un triangolo rettangolo a essere messe in evidenza!
TUTORMATH
E anche in questo caso, come già hai visto succedere per il teorema di Pitagora, vale il viceversa, cioè i teoremi di Euclide sono un ottimo alleato per smascherare triangoli che rettangoli non sono!
CRITERIO: un triangolo è rettangolo se e solo se le proporzioni dei teoremi di Euclide sono vere.
Consideriamo, per esempio, il 2° criterio e immaginiamo di considerare un triangolo rettangolo, quindi di prolungarne o accorciarne l'altezza, senza modificare le due proiezioni dei cateti sull'ipotenusa:
il triangolo si "deformerà", diventando acutangolo se l'altezza cresce oppure ottusangolo se decresce.
Questo ci permette di visualizzare un concetto fondamentale:
c'è un unico caso in cui il triangolo risulti rettangolo ed è quello per cui sia vera la proporzione del 1° teorema, cioè quello in cui l'altezza risulti esattamente uguale alla radice del prodotto delle 2 proiezioni;
se l'altezza è maggiore della radice quadrata del prodotto delle 2 proiezioni, allora il triangolo è acutangolo;
se l'altezza è minore della radice quadrata del prodotto delle 2 proiezioni, allora il triangolo è ottusangolo.
Quante belle relazioni hai visto finora, fra un poligono e l'altro e anche all'interno degli stessi! Allora è tempo di lasciare il loro mondo delle "spezzate" per conoscere altri abitanti del piano...